Ormai i metodi per clonare le carte di credito od accedere ai conti bamcari tramite raggiri informatici erano ben noti e con l’evolversi della teconologia, questi malfattori, hanno pensato bene (bene per loro, non per la gente onesta) di accostarsi alle nuove capacità che i droni possono offrire. E’ stato infatti dimostrato come un normale drone commerciale, coadiuvato da un pc da terra, possa, con l’ausilio di determinati programmi, violare le reti wifi e accedere così ai contenuti del pc ad esse collegati; ed ecco che l’hacker può tranquillamente appropriarsi di tutti i dati sensibili presenti, comprese le password e i codici di riferimento dei vari conti.

Come ci si può difendere allora da questi nuovi cyber-attacci volanti? Come inizio sarebbe buona norma proteggere la propria rete domestica con una password e altrettanto fare con la propria rete wifi, magari staccandola quando non usata, in modo da ridurre al minimo i rischi. Inoltre è consigliabile installare sul pc un buon firewall in modo da avere un’ulteriore protezione per i propri dati e magari dare un’occhiata a cielo, non si sa mai riusciate a scovare questa nuova “gazza ladra robotica” in tempo.

Di seguito il filmato dove un gruppo di esperti americani guidati dal mago delle intrusioni informatiche  Parker Schmitt e dallo scienziato dei robot David Jordan spiegano come un drone connesso ad un piccolo computer possano essere usati per scopi nefandi.